Venditori: Un errore tipico e madornale che distrugge le vendite
Uno dei miei punti di riferimento per quanto riguarda la formazione commerciale, ripete in continuazione questa frase: “Spiegare non è vendere“. In particolare, in controtendenza rispetto al senso comune, egli afferma che un buon venditore non dovrebbe essere eccessivamente appassionato del proprio prodotto.
Visto che questa affermazione può creare un bel po’ di confusione, cerchiamo di capirci. Io ammiro le persone che vendono qualcosa apprezzandola sinceramente. Penso anche che sia una delle qualità necessarie per diventare un venditore efficace. Ciò detto, l’eccessiva passione verso i propri prodotti può rivelarsi se non si presta la dovuta cautela un arma a doppio taglio, soprattutto se come venditori siamo più interessati a decantare le virtù del nostro prodotto o servizio, rispetto a quanto dovremmo essere preoccupati di comprendere i criteri decisionali del nostro cliente ed effettuare quindi una presentazione che possa fare effettivamente centro.
Facciamo un esempio…
Diciamo che io vendo servizi di training aziendale per aumentare le vendite dei quali vado particolarmente fiero…soprattutto perché tipicamente i miei studenti sperimentano un aumento delle vendite tra il 15% ed il 35% entro i primi 3 incontri con me. Quindi è ovvio che io sia particolarmente felice di poter parlare dei miei programmi di training e di come io possa essere di aiuto.