1) Non ho soldi;
2) Non posso fare il corso Venditore Vincente;
3) Devo prima fare soldi per frequentarlo;
4) Come faccio a fare soldi?
5) Frequentando il corso Venditore Vincente!
6) Eh, ti ho detto che non ho soldi!
Pane al pane. Se sei in questo gruppo e non hai mai partecipato ad un corso di Venditore Vincente, 99 su 100 ti trovi in questa situazione.
Prima di darti la soluzione “alternativa” che stavi aspettando per partecipare al mio corso… voglio raccontarti la verità su una leggenda, quella che riguarda le sabbie mobili.
Infatti le sabbie mobili assassine che vediamo nei film… nella realtà non sono così.
Anni e anni di soprusi cinematografici che ce le hanno fatte immaginare come una pozzanghera medio-grande che sta per ingoiare interamente il protagonista della storia… quando all’improvviso una liana o una corda casca proprio sul palmo della mano del malcapitato, lui la stringe forte e viene tirato fuori dalla divina provvidenza o da un’ombra misteriosa che si rivelerà essere suo fratello alla fine del film.
Tutto bellissimo. La suspance che si crea nell’aria in quei momenti si taglia a fette…
Ma nella realtà non funziona esattamente così.
Al cinema si vede spesso della sabbia semi-liquida che non è in grado di sorreggere il peso del corpo di chi ci casca o ci cammina sopra – portandolo quindi ad andare a fondo.
Quello che non sai è che – per un paio di ragioni scientifiche che non interessano né a te né a me – se una persona cade nelle sabbie mobili affonda SOLO per metà del suo volume.
Detto questo, è impossibile che il soggetto sprofondi completamente.
“Ah, quindi non si muore!”
No no… si muore eccome.
Anche se non affoghi direttamente nella sabbia, quest’ultima è comunque un pericolo mortale. Servono forze notevoli per tirare fuori una persona da quella fanghiglia.
Se uno rimane intrappolato a lungo nelle sabbie mobili senza essere soccorso… muore per cause come la disidratazione o la fame.
Quindi non è che se cadi lì dentro e ti dimeni, finisci subito a fondo e affoghi immediatamente. Troppo facile così.
Rimani lì. Senza cibo. Senza acqua. Con la consapevolezza che morirai se non arriva qualcuno a lanciarti una corda a cui puoi aggrapparti forte.
Non vedi subito la fine. Pensa che un uomo può sopravvivere senza mangiare fino a circa un mese – tralasciando il fatto che dopo 3 settimane il tuo stesso corpo comincia a nutrirsi delle pareti dello stomaco prima, e a decomporre il tuo cervello poi.
Senza bere quanto resisti? Una decina di giorni magari ce la fai. Dieci giorni passati a pensare che stai per morire. E non puoi farci niente.
Stai morendo… fino a che… ecco che arriva una corda. L’unica liana abbastanza resistente tra tutte per farti uscire da quelle sabbie mobili e farti tornare a sperare.
Ma tu non l’afferri. E non c’è un vero e proprio motivo. Se sei nelle sabbie mobili, è plausibile che tu sia uno che ha viaggiato in lungo e il largo. Che ha fatto le sue esperienze. Che ha visto posti e avuto soddisfazioni incredibili. E che da qualche parte ha le capacità e possibilità di afferrarla.
Nelle sabbie mobili non ci finisce chi se ne sta sul divano di casa propria. No. Ci finisce chi esce, zaino in spalla e va a conquistarsi la propria libertà. La propria indipendenza.
Ma per quanto onore ti faccia questa decisione, senza una guida che conosce i luoghi impervi in cui cammini e che vede molto più lontano di quanto puoi fare da solo, è molto probabile che tu sia finito nelle sabbie mobili che stanno fagocitando senza sosta l’intero panorama del business italiano. E ora che ci sei dentro, non ci sono soluzioni alternative all’ “afferrare la corda che ti viene lanciata”.
Se sei un esploratore, un conquistatore e hai deciso che quattro mura e uno stipendio da statale ti vanno stretti… se sei arrivato dove sei, allora hai tutte le abilità che ti occorrono per afferrare quella corda.
Se davvero non le possiedi.. È dura sentirlo dire, ma se non hai le forze o l’intuizione di afferrare al volo quella corda – con i denti se necessario – allora non sei un vero imprenditore.
E probabilmente non lo sarai mai. Rimarrai nelle sabbie mobili, fino a che la tua azienda non morirà di fame o di sete. E tu con lei.
Il problema non è “non ho soldi”. Il VERO problema è “non mi voglio mettere in gioco e non voglio scendere sul serio in campo e col cazzo duro – o con le tette ritte (dipende) e afferrare l’unica liana valida che mi viene lanciata.”
Se non hai la forza per afferrare la corda, non hai altre alternative: o ti lasci morire o la afferri comunque per come puoi e ti salvi da quelle sabbie mobili che ti stanno bloccando già da troppo tempo.
Una corda ti cade sul palmo della mano aperto verso il cielo, ma non è una corda qualsiasi.. è completamente ricoperta d’oro massiccio. E tu sai bene che ti rimangono abbastanza forze per fare una delle due cose qui sotto:
1) Sopravvivere 1 altro giorno in condizioni pessime e per quattro quinti già nel raggio d’azione della falce di Miss Morte…
2) Stringere più forte che puoi quella corda d’oro e salvarti una volta per tutte.
Se vuoi morire di stenti, continua pure ad osservare quella corda e trovare ogni scusa esistente sulla faccia della terra per non afferrarla e lasciare che le sabbie mobili immobilizzino te ed infrangano i sogni che ti hanno fatto cominciare il viaggio verso la tua libertà.
Per stringere forte quella corda d’oro ed approfittare dell’offerta riservata a chi si aggrappa entro il 30 Settembre, clicca qui per partecipare al Corso di Venditore Vincente 2016
Buona fortuna!
Frank Merenda
PS: C’è un piccolo segreto che mi sono tenuto per la fine e che riguarda le sabbie mobili… è possibile riuscire ad uscire anche da soli, ma lo fanno solo quelli davvero allenati. Se impari ad eseguire alla perfezione alcune tecniche ben precise e studiate per evitare di sprofondare ancora più a fondo… allora portai permetterti di uscire da quella trappola mortale con le tue stesse mani.
Il fatto è che questi movimenti… te li deve far vedere qualcuno, deve insegnarteli.
Proprio per questo, se il tuo obiettivo è farcela con le tue forze, da solo e SENZA l’aiuto di nessuno… sei fortunato: il 3 Novembre a Rimini ci sarà un seminario dove un esploratore veterano del business ti dirà quali sono i passi da compiere per uscire dalle sabbie mobili che paralizzano la tua scalata al successo come venditore o imprenditore.
Scopri come fare cominciando a leggere un pezzo alla volta la pagina che si aprirà cliccando qui sotto!
Trovo il tutto molto interessante…….
Grazie Mariella, ne siamo lieti.
Frank Merenda sei appena entrato nel mio Olimpo dei Guru