Guida per venditori alle notizie sulla crisi economica

Essere informati non serve a niente.

Essere preparati fa la differenza.

Se mi segui da un po’ di tempo sul blog e sei in contatto con me anche su Facebook, saprai che non mi tiro in dietro quando si tratta di commentare notizie di natura economica.

L’economia si muove grazie alle vendite, da 15 anni faccio il venditore e due idee sull’argomento amo sempre condividerle.

Nel tenersi aggiornati non c’è nulla di male


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Va bene tensrsi aggiornati. Ma quando le notizie sono una cascata di informazioni vomitate dai media, dove prevalgono allarmismo e sfiducia, è importante sapere a cosa prestare ascolto e quali notizie evitare. Quelle da evitare sono le notizie della categoria “spargi panico”.

Giornali, TV e siti Internet di notizie devono fare notizia e più te la fai sotto, più loro vanno alla grande (ascolti, vendite o click).

Bravi, fanno il loro mestiere. E noi facciamo il nostro, quello dei venditori. Perché, forse, ascoltando le notizie delle varie catastrofi finanziarie attuali e prossime venture, c’è una cosa che non hai considerato.

Quello che forse non hai considerato è che nella peggiore delle ipotesi chi saprà vendere farà girare i soldi rimasti sul tavolo. Per questo chi si occupa di vendite dovrebbe essere l’ultima persona a preoccuparsi. Se sei un venditore sei probabilmente nella posizione meno vulnerabile.

Sei nell’unica posizione in cui ognuno dovrebbe sperare di trovarsi se le cose fossero dette nel modo corretto.

L’assurdo di questa situazione è che chi dovrebbe iniziare seriamente a preoccuparsi per salvarsi il culo non lo fa e in risposta diffonde il panico tra le persone che ne usciranno pulite. I venditori.

Chi dovrebbe iniziare seriamente a preoccuparsi sono quelli che prendono lo stipendio a fine mese

Probabilmente queste persone cercano di farti credere che vivere di commissioni sia rischioso, “se non vendi non guadagni” è l’equazione che terrorizza chi ha scelto il posto fisso.

Quello che si dimenticano di dire è che i venditori sono il vero motore dell’economia e in tempi di crisi diventano ancora più preziosi.

I passacarte che promuovono il posto fisso invece saranno i primi a essere segati, il loro contratto a tempo indeterminato varrà meno dei soldi del Monopoli e resterà a bordo solo chi saprà contribuire a salvare la baracca.

Non ho nessun problema con i lavoratori con il posto fisso, penso semplicemente a fare il mio lavoro, vendere e formare venditori.

Ma mi incazzo quando alla mia categoria professionale non viene riconosciuto il rispetto dovuto. Che in una scala da 1 a 10, per stare bassi, si attesta attorno al 15. Se poi c’è aria di crisi può solo salire.

Ricordatelo bene quando ti raccontano palle gigantesche spacciando come ricetta contro la crisi il posto fisso e disincentivando in ogni modo ogni venditore in gamba a proseguire sulla sua strada.

Non hai bisogno di un posto fisso o di garanzie contrattuali, hai bisogno di conoscere e padroneggiare un sistema di vendita, ecco cosa insegno con Venditore Vincente™ .

Se sai vendere rappresenti un bene inestimabile

Se sai vendere superi qualsiasi crisi perché fai l’unica cosa che serve per sopravvivere economicamente.

Porti a casa i soldi per tutti.

In tempi difficili i venditori pagati a peso d’oro saranno quelli che sanno vendere, indipendentemente dal loro settore di appartenenza, dal prodotto e dalla situazione del mercato. Saranno i venditori che hanno un sistema di vendita, che sia quello di Venditore Vincente™ o qualcosa di simile.

Questo non lo dicono le notizie.

Ecco perché spesso il mio consiglio è, quando ascolti le notizie sulla crisi finanziaria, di leggere il messaggio che contengono per te: “Diventa un Venditore Vincente™ e sarai tra i pochi indispensabili quando arriverà il pane duro”. E quindi concentrati per imparare e mettere in pratica un sistema di vendita che ti permetta di vendere in ogni condizione. Perché imparare a vendere ti permetterà di essere dalla parte dei vincitori, quando arriverà il casino.

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