Se sei un dipendente, ti sarai accorto negli ultimi anni che il tuo potere d’acquisto è diminuito. Lo stesso se sei un venditore che non ha un piano per aumentare i suoi guadagni su base mensile e annuale.
In sintesi, chi non è in grado o non si sta attrezzando per guadagnare di più sta diventando sempre più povero, mettendo a rischio il proprio futuro e quello dei propri cari.
Come siamo arrivati alla situazione attuale e soprattutto, è possibile uscirne? Sono le domande alle quali rispondo in questo articolo.
L’inizio della moderna crisi
Ecco un breve quadro cronologico degli eventi più importanti dell’epoca moderna che ci hanno condotto nella situazione attuale:
6 Agosto 2007
American Home Mortgage, una delle più grandi società fornitrici di mutui negli USA, dichiara fallimento. Esplode la bolla dei subprime.
9 Agosto 2007
Mentre i mercati creditizi globali si inceppano, la Banca Centrale Europea inietta 95 miliardi di euro nel sistema bancario dell’eurozona . stampandoli dal nulla – nel tentativo di stimolare il prestito e la liquidità. Il tuo stipendio ed i tuoi risparmi immediatamente valgono meno.
10 Agosto 2007
Un giorno dopo, la Banca Centrale Europea pompa altri 61 miliardi di euro nei mercati finanziari globali. Il tuo stipendio ed i tuoi risparmi valgono ancora meno.
13 Agosto 2007
La Banca Centrale Europea immette sul mercato altri 47,6 miliardi di euro, la terza immissione di contante, per un totale di circa 204 miliardi di euro stampati dal nulla in un arco di tre giorni lavorativi, tutta valuta a corso forzoso destinata ad erodere i tuoi guadagni ed i tuoi risparmi, diluendo il tuo potere d’acquisto.
Chi viene salvato con i salvataggi in Europa?
Molti non sanno o non capiscono che la Banca Centrale Europea non è un’istituzione o una banca centrale degli stati dell’Unione. Piuttosto è un cartello bancario privato gestito da alcuni degli uomini più potenti del mondo finanziario.
La BCE è stata creata per proteggere le banche più grosse dal fallimento, fornendo loro liquidità quando si trovino in difficoltà finanziarie, e ciò al fine di proteggere la ricchezza dei proprietari delle banche stesse: ovvero dei ricchi, non dei contribuenti.
Fondamentalmente la creazione della BCE, come della Fed negli USA, è stata un’ autorizzazione a stampare denaro a spese dei poveri per aiutare i mega ricchi.
“Stampare contante di una valuta a corso forzoso, è il metodo che usano le banche ed i governi per prendere i soldi ai poveri e trasferirli nelle tasche dei ricchi”. – Dott. B. Fuller
E’ importante che tu capisca che quando senti parlare al telegiornale di “bailout” o salvataggi di alcune banche e paesi dell’eurozona, come la Grecia, il Portogallo, l’Irlanda ecc… stai assistendo ad una rapina legalizzata dove i megaricchi mettono le mani in tasca ai contribuenti.
Per questo motivo, continuerai a sentire i paesi del nord europa lamentarsi ed essere sempre più contrari a queste manovre di “salvataggio”. Non è perché siano insensibili o avidi. E’ perché sanno che la BCE sta rapinando i loro contribuenti per dare soldi non ai popoli, bensì alle banche ed ai governi di quei paesi che si sono fatti spolpare dai megaricchi.
Siamo vittime di un complotto?
Molti mi chiedono se io creda che ci sia un complotto ordito per sfruttare la popolazione. Anche se ho le idee molto chiare al proposito, professionalmente parlando io non la metto su questo piano.
Non credo sia fondamentale in questo momento fermarsi a riflettere sul fatto che ci sia qualcuno che ha preparato una cosa per fregare me. Nessuno ha preparato niente per me o per voi. Non sanno nemmeno che esistiamo.
I poteri forti fanno quello che va bene a loro.
Da migliaia di anni poche persone finanziariamente intelligenti creano ricchezza per sé usando il lavoro di altre persone, in modo da avere potere e denaro. Mentre dall’altra parte c’e’ il 99% degli altri che dice “voglio solo il mio posto fisso e che l’azienda e lo stato si prendano cura di me…non ho molte pretese”.
E cosi’ facendo, danneggia se stessa e le persone a cui vuole bene. Questo purtroppo e’ sempre stato e sempre sara’.
Ribadisco quello che dico sempre: se pensate sul serio che il problema sia politico, che sia risolvibile semplicemente votando questo o quel partito alle prossime elezioni, senza fare nulla a livello personale, siete degli illusi. I politici sono manichini dei poteri forti, messi lì da quei poteri per tutelarli, non certo per combatterli.
Come passare al contrattacco!
Il nostro primo dovere nei nostri confronti e nei confronti dei nostri cari e’ capire cosa fanno i ricchi e vedere come sfruttare al meglio queste informazioni nei nostri limiti di potere e denaro (in genere molto limitati).
Quello che devi capire è che se oggi stesso non hai un piano chiaro e definito per guadagnare di più di quanto tu abbia guadagnato il mese scorso, sei nei guai. Fra un anno saranno guai grossi. Fra tre probabilmente potresti avere problemi di sostentamento e finire alla mensa dei poveri.
Se sei come me, una persona normale che non ha ereditato la ricchezza da generazioni di avi accorti finanziariamente, sarà meglio che tu colga oggi l’opportunità più importante per contrattaccare:
Diventa un Venditore Vincente!
- Se vuoi prosperare nel prossimo futuro, devi possedere un sistema che ti permetta di continuare a veder crescere i tuoi guadagni, mese dopo mese, anno dopo anno.
- Se sei un dipendente, dovresti cominciare ad avvicinarti alla vendita, anche part-time se senti di non poter abbandonare subito il tuo lavoro. Ma fallo.
- Se sei un disoccupato, smettila di andare in piazza. Non c’è nulla per te laggiù. Apri un giornale di annunci lavorativi e noterai che sono pieni di offerte di lavoro, stranamente per “venditori”. Se sei della filosofia “meglio disoccupato che venditore”, allora ti meriti tutto quello che ti sta capitando e ti capiterà in futuro.
- Se già sei nel settore della vendita, assicurati di possedere un sistema che ti permetta di migliorare le tue prestazioni su base costante. Se sono mesi che non aumenti i tuoi guadagni o peggio li vedi diminuire, reagisci subito!
Ricordati in ogni caso che un Venditore Vincente è una macchina in grado di stampare denaro. Denaro che potrai utilizzare per ciò che desideri. Puoi utilizzarlo per te, per i tuoi cari, per iniziative benefiche, per investirlo quando ne possiederai realmente in eccesso.
Qualunque sia la tua situazione attuale, puoi reagire. Non rimanere incastrato nei piani che i ricchi hanno per il tuo denaro. Passa al contrattacco diventando un Venditore Vincente!
Buone vendite a tutti, ed alla prossima!
Se fai parte di quelle persone che hanno dentro di loro il desiderio di contrattaccare al piano dei ricchi e vuoi rimanere aggiornato in automatico sulle nostre news, sul lancio della community Venditore Vincente™ e sulle prossime date dei workshop, iscriviti alla newsletter compilando il modulo che trovi all’inizio di ogni articolo su questo blog.
Bravo Frank!
Ottimo articolo.
Grazie
Ciao Davide!
Grazie per il sostegno.
Linfa vitale per chi scrive un blog con l’intento di aiutare.
A presto su queste pagine e buone vendite!
Non vorrei essere biblico ma mi ci hai costretto: “Mi ha mandato… a proclamare la libertà a quelli che sono in schiavitù e la completa apertura degli occhi anche ai prigionieri” :) Con questo post hai aperto veramente i nostri occhi per agire e liberarci da questo sistema che ci rende prigionieri dei ricchi. Essere un venditore eccellente è la chiave per uscire da questo sistema e passare al contrattacco.
Complimenti.
p.s. Frank mi sono messo alla ricerca di una buona azienda con un forte piano di carriera e di formazione. Ma non so veramente come orientarmi tra le tante aziende che ci sono. Veramente, non so dove iniziare. Hai qualche suggerimento per districarmi in questo mare di aziende? :) Grazie e a presto!!!
Ciao Enzo,
se continui a fare di questi commenti ti prenderanno per un Ultrà del mio blog :D
Grazie mille per il sostegno, sono contento di averti aiutato a ritrovare la tua strada.
Per quanto riguarda la tua domanda, in che provincia risiedi?
:) Ciao Frank,
diciamo che sei stato un mentore in questo periodo. DI blog come questi non ce ne sono. :)
Ok, io vivo in provincia di Napoli( in questo paese devi per forza essere un venditore vincente con la crisi che c’è):)
Grazie per la tua disponibilità!!! A presto!
Ciao Enzo.
E’ proprio vero…in provincia di Napoli ma anche altrove, fortunatamente sei “costretto” a fare il venditore vincente. Un incentivo in più.
Per la selezione dell’azienda, posso consigliarti di selezionare le potenziali candidate secondo i seguenti criteri:
1 Brand realmente leader di settore
2 Piano di carriera
3 Piano di formazione vendita costante (no a “vieni, ti affianco due giorni e poi cavoli tuoi”)
Una buona palestra potresti farla ad esempio come aspirante agente immobiliare, in un’azienda in franchising solida e conosciuta…ma è solo una delle tante possibilità.
Datti da fare per “selezionare” la tua azienda “sulla carta”, col punto numero 1, poi quando vai a fare dei colloqui, metti fortemente in chiaro le tue aspettative ai punti 2 e 3.
Sarai tu in fine a selezionare loro e non il contrario.
Buona selezione, ed alla prossima! :)
Ciao, mi sono piaciute molto le tue risposte. Io a 43 anni campo solo di buona volonta, nessuna formazione ed una politica di espansione aziendale che prevede niente esclusiva di zona e l’inserimento di nuovi venditori in zona per incrementare le vendite. In un anno fatturati dimezzati ed energie a zero. L’azienda è brand leader ma non ha un’adeguata politica commerciale,..nella mia zona sta perdendo continuamente quote di mercato. Cosa mi suggerisci? Tieni dei corsi dal vivo?
Ciao Mariliva.
Perdonami ma dal nick no capisco se sei un uomo od una donna :)
Comprendo perfettamente la tua situazione. E’ il classico caso di azienda senza nessuna concezione di come si crei un piano di sviluppo per una rete commerciale. Spreme i propri venditori (la propria linfa vitale!) come limoni, per poi ridurgli le zone e lasciarli a secco.
Mi chiedi cosa ti consiglio? Da quello che mi scrivi (energia a zero, piano di carriera inesistente ecc…) ti consiglio sinceramente di cambiare azienda, e magari anche settore se realmente lavori già per un leader di mercato. Oppure puoi mantenerti nel settore se casomai conosci qualche competitor più piccolo ma più agguerrito e motivato ad espandersi realmente. Sono aziende dove fare il venditore ti da solitamente ottimi spazi di crescita.
Cerca un’azienda che abbia un piano di formazione vendite continuo ed almeno decente (che sia decente te ne accorgi da quanto guadagnano i venditori dell’azienda…nè le scamorze, nè i supercampioni che vivono di talento proprio casomai).
Se ti può interessare, Venditore Vincente offre servizi come seminari dal vivo ed anche coaching private per venditori che desiderino prendersi cura autonomamente della propria crescita.
Ti invito a chiamare in ufficio allo 0595961273 ed a lasciare i tuoi contatti. Verrai ricontattato da uno dei coach dell’azienda per vedere come possiamo esserti d’aiuto senza impegno.
Buone vendite, ed alla prossima!
Ciao Frank, complimenti per il blog e per gli spunti interessanti che hai dato…ti chiedo un consiglio… Sono un aspirante agente immobiiare da quasi un anno (un mio vecchio segnalatore di clienti in quanto ero mediatore creditizio di un noto franchising anche immobiliare per 2 anni, e so stato anche venditore folletto x 6 mesi) in una iccola realtà di provncia di Milano con 10000 abitanti, sto freqntando il corso per agenti immobiliari perche adoro questo lavoro, ma nonresco a guadagnare abastanza per…sopravvivere! Con il mio amico/titolare ho un ottimo rapporto con alte provvigioni ce forse nontrverei da altre parti però il 40% di 0 o d 2 vendite in un semestre non è abbastanza…Potrei andare in un franchising ma col rischio di scampanellare 10 ore a giorno per un fisso basso e provvigioni idem mentre con lui potrei studiare il modo x avviare un mio ufficio se le cose andranno meglio. Dovrei cambiare zona magari Milano? Legnano (dove vivo con 60000 abitanti)? Cambiare settore (non vorrei perche mi dico che l persone compreranno sempre casa) Grazie
Ciao Alberto, grazie per i complimenti.
La tua domanda è molto interessante, ed è tipica di chi comincia a fare la professione di agente immobiliare. Ti do una risposta ma non sono sicuro che quello che dico ti piacerà. Le mie risposte sono sempre dirette ed al punto. Difficilmente dico quello che la gente vorrebbe sentirsi dire, quindi sei avvisato. :)
In realtà la risposta è contenuta nella tua domanda. Mi dici che guadagni il 40% di zero, però non vuoi andare in un franchising perchè ti farebbero scampanellare 10 ore al giorno per fisso e provvigioni basse. Ok.
Allora, dobbiamo metterci d’accordo su una cosa innanzitutto. Io ho formato e formo centinaia di agenti immobiliari in tutta Italia. Gestisco personalmente come direttore vendite un gruppo di 40 agenti immobiliari di estremo successo. Ho studiato con i migliori trainer del mondo, andando a conoscere realtà apparentemente molto lontane da quella italiana.
Detto ciò, in tutto il mondo le cose non cambiano. Se vuoi guadagnare tanto facendo l’agente immobiliare, devi essere ciò che l’agente immobiliare innanzitutto è, cioè un VENDITORE. Devi imparare a vendere. Punto.
Essere preparato, serio, gentile, tecnicamente ineccepibile, aggiornato, cortese, ecc… come se fossi una sorta di “geometra che in più dà stime e accompagna la gente a vedere le case” NON è fare l’agente immobiliare. Fare l’agente immobiliare significa essere tutte le cose di cui sopra, (che contano per il 7-8% del risultato) unito alle tue qualità di venditore.
Non sai vendere? Non mangi.
La crisi? BALLE!.
Io ho cominciato a fare l’agente immobiliare nel 1996. Su base nazionale c’erano circa 360.000 compravendite. Oggi, siamo al doppio di quella cifra. Non danno più i mutui a stranieri monoreddito con pratiche falsificate come quando tu facevi il mediatore del credito??? Certo. E non è crisi. E’ prima che il mercato era drogato e qualunque demente poteva fare il mediatore del credito o l’agente immobiliare.
Ora che il mercato è tornato normale, ma comunque ancora ricco, bisogna essere un venditore. E con i coglioni.
Detto ciò,
vendere presuppone in ogni ramo, in ogni settore, con ogni prodotto o servizio da proporre una fase di lavoro che si chiama prospecting, cioè la fase nella quale ti procuri i clienti.
Per quanto tu ti possa sforzare, la via per fare prospecting come agente immobiliare che non ha già creato una sua fitta rete di contatti è una sola : SCAMPANELLARE! E tanto.
Vai al bar? Fai la fame.
Credi di poter chiedere a quelle due persone che conosci nella via? Farai la fame
Vuoi parlare con i portieri della tua zona? Fame
Vuoi provare a mettere le letterine “cerchiamo casa per nostro referenziato cliente? Fame
Vuoi continuare a guardare sui portali immobiliari per beccare notizie di quarta mano? Fa-ra-i la fa-me.
Punto.
Qualcuno ogni tanto mi chiede “Ma allora secondo te chi non scampanella non può fare l’agente immobiliare?” La mia risposta è sempre la stessa:
“Come no, certo che puoi fare l’agente immobiliare. Puoi fare l’agente immobiliare che non mangia.”
Quindi per risponderti, non devi cambiare zona. Devi andare a lavorare!
Se il tuo titolare è un pigro col culo appoggiato alla sedia e ti demotiva, vattene per quel motivo, non per i soldi. Cercati un gruppo di gente che sgroppa e lavora. Non è importante che sia in franchising o meno. Se stai con un moribondo, (non che il tuo titolare lo sia, beninteso, è solo per capirsi) finirai per essere una pigra fighetta paurosa anche tu.
L’agente immobiliare è un VENDITORE. –> I Venditori fanno prospecting –> I venditori che non fanno prospecting non mangiano.
Se cambi settore dovrai fare prospecting comunque. Che sia porta a porta con i privati, con le aziende, con le telefonate a freddo non importa. Per vincere e vendere dovrai imparare a fare comunque un’attività emozionalmente dura. Nessuno la farà per te.
Quindi quello che ti consiglio di fare è scavare dentro di te e vedere se nella tua mente albergano idee spazzatura tipo:
“Suonare i campanelli è rompere i coglioni alla gente” o “è umiliante” o “non voglio scocciare” o altre scemenze del genere tipiche dei NON venditori.
Se le hai le devi eliminare.
Una volta eliminate puoi fare l’agente immobiliare dove ti pare e con chi ti pare. Niente e nessuno ti fermerà.
In sintesi la mia risposta è questa:
1 Capisci che sei o meglio, devi diventare un venditore
2 Accetta che DEVI fare prospecting. Non ti deve piacere. Lo devi fare e basta. Senza piagnucolare.
3 Trovati un gruppo di lavoro che faccia prospecting e sia trascinante. Non stare col tuo titolare se è un culo peso e non si alza dalla sedia.
4 Scegliti una zona di 1200-1500 contatti MASSIMO, e battila costantemente senza disperderti. Battila sempre ed arriva primo sulle notizie.
Quando avrai fatto tutto questo, sarai sulla buona strada per diventare un aspirante agente immobiliare.
Poi segui questo blog e magari vieni a qualcuno dei miei corsi, per imparare a diventare un venditore con le palle.
Buone vendite ed alla prossima!
PS: Dacci dentro.
Ciao Frank grazie per la replica schietta che apprezzo…se una persona chiede consiglio la risposta migliore spesso non è dirle ciò che vorrebbe sentirsi dire (o se lo è serve solo infondere più fiducia in se stessa)!!
Detto questo già prima della replica ho mollato il mio vecchio titolare ed ora sto cercando un’altra agenzia ed i consigli che mi hai dato mi aiuteranno per analizzare nuove offerte.
PS Non è la paura del fare PROSPECTING a darmi dubbi..ma la REALE POSSIBILITA DI RACCOGLIERE I FRUTTI.
Spero di poter partecipare ad un tuo corso al più presto e..conosci qualche agenzia imm. vicina a Legnano da suggerirmi?
Complimenti ancora per ciò che metti a disposizione di chi vuol fare questo difficile mestiere che è la vendita!!
Ciao Alberto,
sono contento che la risposta ti sia piaciuta. Vuol dire che sei “dei nostri”. Non una fighetta ma uno cazzuto che desidera imparare sul serio a vendere, e soprattutto a vendere tanto.
Riguardo a quello che dici, cioè la possibilità di raccogliere i frutti, al 99% dipenderà solo da te. Cerco di essere il più chiaro possibile. Gira un po’ di agenzie e scegli quella dove la gente sgroppa e sta guadagnando bene.
In un modo o nell’altro è quella dove avrai più opportunità.
Ciò detto spetterà a te prenderti cura della tua crescita e della tua formazione, esattamente come un piccolo imprenditore quale sei.
Ricorda che se non reinvesti almeno il 10% del tuo fatturato in formazione vendita su base annua, la tua carriera rischia di non decollare mai, o di stagnare una volta decollata.
Mai fermarsi, mai smettere di migliorare.
In zona Legnano non ho studenti che gestiscano un immobiliare con il mio sistema. In questi casi, di solito, oltre al consiglio che ti ho già dato, aggiungo questo:
fai un giro se c’è in zona in una agenzia Re/Max, o in qualcuna che ne segua il modello. Re/Max propone un modello di business pulito, meritocratico e giusto nei confronti dell’agente immobiliare.
Non ho idea però quanto disti da te la struttura più vicina.
Per il momento buone vendite, e tienimi aggiornato!
Alla prossima!
Sai che c’è Frank,che purtroppo non tutti hanno la mentalità di essere venditori od imprenditori.Perchè putroppo ahimè nella mentalità pseudo italiana alberga questa cosa: ma perchè devo pagare per lavorare? Il fatto che devono spostarsi con la macchina da una zona all’altra,pagarsi la partita iva non aver la sicurezza di guadagnare ecc.. è sinonimo di paura.Ma apparte questo,tanti sono incoerenti con ciò che dicono ad esempio:”andare a rompere le palle a suonare i campanelli per vendere qualcosa non è da me”Però quando si tratta di cercare un lavoro li scampanellano eccome pur di farsi assumenre.Anzi romperebbero i coglioni anche al primo che capita.Ma come mica detestano “rompere i coglioni” e “scampanellare”?
Andrea, ci sono due problemi che si accavallano:
Il primo è la mentalità del posto fisso e sicuro che assale la maggioranza delle persone.
Il secondo è la visione sociale scorretta che si ha del lavoro del venditore, anche perchè le aziende italiane fanno mediamente pena.
Non avendo marketing, sanno solo mandare a morire le persone contro campanelli, porta a porta e telefonate a freddo.
E se devo dirla tutta, è una bella merda. Ci credo che la gente in Italia non voglia fare il venditore, visto che lo scopo degli imprendidioti è usarli come carne da cannone e basta.
Sto creando una nuova generazione di venditori e imprenditori per cambiare questa situazione e già ci stiamo pian piano riuscendo.
E’ solo una questione di tempo, ma alla fine vinceremo perchè il mercato spazzerà via chi non si allinea a lavorare in una certa maniera.
Ma poi sai cos’è la cosa che mi lascia alquanto perplesso? Io sono un poì ignorante in materia devo esser sincero,ma sembra molto una mentalità pressochè comunista.Nel senso che gli è stato inculcato alla gran parte delle persone: che tutti devono guadagnare 1000 euro al mese che tutti hanno diritto.Secondo invece,chi si fa il culo è giusto che merita,chi non fa una mazza è giusto che rimanga un poveraccio.
parole sante Frank.
Bravo Frank, sono Fabio Franchini titolare di agenzia immobiliare RE/MAX a Sassuolo (Mo).
Abbiamo avuto modo di frequentare momenti formativi con Frenk Merenda e consiglio a tutti di parteciparvi.
Ottimo..appena letto mi hai caricato alla grande..se non vendi non mangi!!! sono un venditore da circa 20 anni hai perfettaamente ragione.ciao
CIAO FRANK, DA EX FOLLETTO PER TANTI ANNI HAI ESPRESSO CONCETTI SEMPLICI MA EFFICACI,CHE SONO LA BASE PER LA VENDITA DIRETTA.SICURAMENTE STAI MOTIVANDO TUTTI COLORO (ME COMPRESO)NEL FARE PASSARE MESSAGGI NUOVI E IMPORTANTI PER CRESCERE NELLA VENDITA. MI HAI DATO SPUNTI INTERESSANTI SUL NETWORK MTK DOVE VORREI INCOMINCIARE A CREARMI UN FUTURO MIGLIORE DI OGGI,NON CON 600.00 EURO DI PENSIONE……….E’ VERO CHE IN ITALIA IL NETW NON E’ STATO ANCORA CAPITO NELLA SUA ENTEREZZA ,CREDO COMUNQUE CHE SI POSSA AVERE UN GRANDE FUTURO .HO APPREZZATO L’ARTICOLO DEL FALLIMENTE DELLE PERSONE NEL SETTORE E COME SI PUO’ OTTENERE SUCCESSO. GRAZIE PER ORA .CIAO
Condivido in un 99% il contenuto di questo articolo.
Un saluto Frank.
Ciao Frank,anchio vorrei imparare a vendere,solo che non ho la minima idea di come ci si ponga nel risolvere un problema ad una o più persone.Anzi quando magari né parlo,con i miei amici e quantaltro che mi piacerebbe poter intraprendere questa professione,la maggior parte di loro se non tutti dicono: Ma te sei scemo!Ma cosa ti sei messo in testa? Di andare a rompere le palle alla gente,vendendogli fumo e illusioni?E poi è un lavoro per pochi! Io gli detto:Ma scusate ma secondo voi vendere,vuol dire ingannare le persone? Allora quando andate a far la spesa vi vendono illlusioni? O siete voi che avete Bisogno di far la spesa?
Mattia la società, la famiglia, i genitori non ti incoraggeranno MAI a intraprendere una professione di vendita, soprattutto se sono dei dipendenti.
Combattono ciò che non capiscono. E’ normale.
La strada del venditore, è una strada solitaria, quantomeno all’inizio ;)