In questo episodio ti spiegherò l’importanza e i segreti per diventare una celebrità nel tuo settore, facendo mangiare la polvere a tutti i tuoi concorrenti.
Tra gli argomenti trattati:
– Un processo magico vs bacchetta magica
– Cosa fare per diventare una celebrità se vendi prodotti altrui o sei un rivenditore
– Perchè a parità di condizioni, chi è una celebrità venderà sempre più degli altri
– I Tre strumenti base per diventare una celebrità velocemente
– Come differenziarti da tutti gli altri concorrenti (anche se i prodotti sono simili)
– Come rendere credibile il tuo marketing (senza spendere un euro per farlo)
– Come difenderti dagli attacchi della concorrenza (e contrattaccare schiacciandoli come insetti)
Scarica o ascolta il podcast direttamente da iTunes (clicca sul logo)
… e ricordati di votare il podcast e commentarlo!
PS: sei un utente Windows? Guarda il veloce filmato qui sotto per installare iTunes sul tuo Pc:
Sei un mito!! Grazie
Grazie a te Sofia!
Caro Frank anche stavolta ti ho seguito con grande attenzione e mi sei piaciuto. Però, ogni volta che ti ascolto i miei dubbi aumentano e così mi permetto di farti un paio di domande. La prima è che io potrei avere clienti soddisfatti e ai quali ho risolto un problema (non è detto che fosse quello della vita) ma sicuramente un problema e che da ciò che mi scrivono , dalla loro fidelizzazione, ecc, pare che esprimono stima nei miei confronti. Il mio problema è che non mi sento di chiedergli di fare i testimonial perchè assieme abbiamo lavorato troppo poco e ci sono ancora troppi pochi elementi per chiedergli una testimonianza. Detto in altre parole ancora è troppo presto e non me la sento; per cui ti chiedo: secondo te c’è un momento giusto per domandare ad un cliente apparentemente soddisfatto di rilasciare una testimonianza, oppure si può domandare subito appena emessa fattura ? Seconda questione il mio target è la piccola piccolissima impresa e cioè la cantacessi e figli che non ha nè la struttura, nè qualche volta la cultura per risolvere problemi. Per cui i miei clienti sono tante cantacessi e figli e nessuna Ferrari, ma di sicuro a molti se non a tutti ho risolto qualche problema (ripeto non quello della vita). Perchè non potrei dire signori lavoro per tante piccole imprese: tutte bravissime a fare il loro mestiere di artigiani e produttori di eccellenze; oppure per forza serve il nome altisonante per essere qualcuno. ?
Grazie e a presto
Francesco
Francesco, se “non te la senti” non è colpa mia. Il mondo è di chi se lo piglia. Così vale anche per i testimonial ;)
Io non sono bravo a fare “dai, ce la farai, vedrai che va bene, buttati”. Non sono nè un motivatore nè un incoraggiatore.
Se ci provi a chiederle, qualcuno ti dirà di no e magari qualcuno di sì. Se non ci provi, sono tutti no. E’ chiaro che un rifuto fa più male di un no tacito, ma se sei così debolino figlio mio io non posso farci niente, sorry :)
Per la tua seconda domanda, non ho affatto detto che ti serve il nome altisonante, te lo sei inventato tu. Ho detto che ti serve qualcuno, che l’azienda sia grande o piccola non importa, che dica che è contento di te. Il fatto che tu gli abbia venduto e basta non è una testimonianza.
Ciao.
Ciao, risposta ineccepibile, ma io sono come un topolino che rosicchia oggi, rosicchia domani, arriverà a mangiarsi il formaggio, se non tutta la forma, almeno quanto basta per vivere felice. L’importante è rosicchiare un po’ alla volta e la prima rosicchiata è la crosta, ma poi è tutto buono. Fuor di metafora tu hai perfettamente ragione sul fatto che non sei un motivatore e se uno è debolino dovrebbe cambiare mestiere, ma credo anche che se si decide di fare la libera professione come sto facendo io dopo anni di azienda, almeno capire come gira il mondo un po’ di tempo lo richiede, così come credo che un tempo fisiologico per la crescita, per sapere di cosa si ha bisogno, quanti capitali investire, ecc, sia necessario. Io ho impiegato del tempo per fare questo (e questa è la crosta del formaggio), adesso un po’ alla volta sto mangiando anche il buono. Però non sono ancora ovviamente sazio e questo è uno dei motivi per cui ti seguo da un po’.
Ti saluto