Nella puntata di oggi analizziamo gli step che sono necessari per selezionare in maniera corretta un’azienda con la quale collaborare. In particolare scoprirai:
– Come scegliere se fare il mono o il plurimandatario
– Che tipo di marketing devi aspettarti dall’azienda
– E’ corretto “vendere prodotti che piacciono a noi?”
– Come verificare se l’azienda è solida e punta al futuro
E infine, ma non come importanza, fare una previsione prudenziale del tuo fatturato nei primi 5 anni con la nuova azienda.
Puoi ascoltare l’audio adesso cliccando semplicemente sul tasto play (insomma la classica freccettina), nel lettore che vedi qui sotto.
Se ancora non l’hai preso (cosa aspetti? di farti vecchio???), allora ti consiglio caldamente di fare subito tuo il mio libro “Vendere fa schifo – se non sai come farlo”.
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Rock ‘n Roll!
Ne avevamo bisogno. Grazie
Daje Rob!
“stappare la più brutta bottiglia di calci nel culo della carriera” è una frase meravigliosa.
Grazie mille per le preziose informazioni. Ho una domanda, che è un corollario del primo punto, relativo ad agenti mono/pluri mandatari. I consigli e le informazioni di questo podcast (e di conseguenza il sistema Venditore Vincente) si rivolgono esclusivamente a venditori che lavorino per aziende che abbiano solo agenti esterni?
Ovvero: è adattabile ad aziende che abbiano dei venditori ma che sono dei dipendenti con importanti premi sul fatturato?
Ecco, mi è venuta in mente una seconda domanda :) Il sistema VV (e i consigli degli ultimi tre podcast) sono adatti per qualunque settore, dall’export di tubi e raccordi per il petrolchimico ad aziende di cloud computing?
Grazie!
G.
Ciao Giorgio,
sono contento che i contenuti ti siano utili.
Rispondo alle tue domande:
1 Il sistema VV insegna alle persone a vendere. Non è importante se sei assunto, dipendente, a p.iva, interno, esterno ecc… :))
2 Uno dei motti di VV è “Il tuo settore non è differente”. La vendita ha a che fare con i criteri decisionali di persone. Non ha nulla a che fare con il settore di operatività, nè con il ruolo eventualmente che la persona ricopre.
Un AD di una grande azienda, che la gente ci creda o meno, fa acquisti per la sua azienda con praticamente gli stessi algoritmi mentali che usa quando compra i giochi per i suoi figli.
Saper decodificare quell’algoritmo e servire in maniera corretta il cliente, è ciò di cui noi ci occupiamo ;)
Più che “buono”, direi ottimo a sapersi.
Grazie mille per la veloce, cortese e chiarificatrice risposta.
G.
Nada!
Sempre il numero 1 !!! Grazie
tutto vero e bello ciò che dici…sono almeno 6 anni che cerco una società seria che mi permetta di lavorare come venditore nel vero senso della parola e non ne trovo…sono io che non so cercare o a napoli nn ce ne sono?????
Grazie Frank, davvero interessante.
ottimo podcast Frank come sempre
buon lavoro
Grazie Gabriele,
Rock ‘n roll!
Bravo Frank, grazie. Eccellenti regole.
Le avessi conosciute io a 20 anni a quest’ora sarei miliardario (in euro)… :))
Sei proprio un Giusto!!! ;) e c’hai ragione!!!
“ah come è umano lei….” :D
tutto giusto ma non esistono le aziende” perfette ” se non ci sono strade proviamo a costruirle
sei di successo e hai tutta la nostra attenzione solo grazie agli Ac/dc . Sappilo !!! :D scherzo sei un grande …Frank sono al terzo articolo del mio Blog http://pierpaologuadalupi.blogspot.it/ e sto seguendo i tuoi consigli adattandoli al mio stile.. le visualizzazioni e i feedback stanno crescendo . mi chiamano per farmi i complimenti e chiedermi gli appuntamenti, grandioso … ancora va perfezionato il e per il momento è gratis, dovrei rivolgermi ad un professionista al più presto per trasferire gli articoli in un blog un po’ più accattivante e meglio posizionato sui motori di ricerca !!! io opero nella vendita nel settore della celiachia e sono un esperto del settore davvero (fortunatamente e me lo posso permettere di scrivere cose importanti) … so che non avrai tempo per visualizzarlo ma vabbè l’ho messo lo stesso . ;) grande thanx !
ovviamente bombardo di e-mail per ogni articolo tutti i miei clienti con il link per entrare nel Blog . come quelli che mandi tu a me con i responder automatici (io sono ancora indietro e devo fare gli inviti manualmente per posta elettronica) .
sei di successo e hai tutta la nostra attenzione solo grazie agli Ac/dc . Sappilo !!! :D scherzo sei un grande …Frank sono al terzo articolo del mio Blog http://pierpaologuadalupi.blogspot.it/ e sto seguendo i tuoi consigli adattandoli al mio stile.. le visualizzazioni e i feedback stanno crescendo . mi chiamano per farmi i complimenti e chiedermi gli appuntamenti, grandioso … ancora va perfezionato il e per il momento è gratis, dovrei rivolgermi ad un professionista al più presto per trasferire gli articoli in un blog un po’ più accattivante e meglio posizionato sui motori di ricerca !!! io opero nella vendita nel settore della celiachia e sono un esperto del settore davvero (fortunatamente e me lo posso permettere di scrivere cose importanti) … so che non avrai tempo per visualizzarlo ma vabbè l’ho messo lo stesso . ;) grande thanx !
Eccellente! Se le avessi sapute qualche anno fa tutte queste cose avrei evitato le scelte folli che hanno caratterizzato tutta la mia carriera. Meglio tardi che mai! Grazie Frank:)
Bhè, le sai oggi. L’importante è saperle prima o poi….anche se meglio prima che poi ovviamente :))
Illuminante come il resto del forum! Soprattutto per l’atteggiamento coi controcazzi che mi aiuti a mettere su essendo alla mia prima esperienza in ambito vendita. Rock’n’roll!
…. se l’azienda, pur essendo leader di settore da anni, non mi permette di usare logo e nome sul mio blog o sulla mia pagina facebook, come mi devo comportare? devo andarmene, o tento di convincerlo con la calma?
qualcuno puo’ aiutarmi ? non riesco a scaricarlo e mi serve tantissimo. Grazieeee
non riesco a scaricarlo…. qualcuno puo’ aiutarmi ??? Grazieee
Informazioni che valgono oro!
Praticamente facciamo noi il colloquio all’azienda!
Ad oggi il mio modello è “bussa portone, prendi vaffa, appioppa contratto se puoi”, a brave avrò un colloquio e vediamo con queste domande se la musica cambia, perché se devo rimanere a fare la palla di cannone rimango dove le provvigioni almeno sono alte e lo so per certo visto che già ci lavoro.
Rock on Frank!
Frank, alla domanda: “come cazzo è che la gente non rimane?” ho deciso che domani andrò in azienda per licenziarmi”! ;) SEI UN MITO!
Sarò obsoleto ,ma non riesco a sentire nulla ,ho premuto qui ha scaricato e non ci ho capito niente .Per i meno tecnologici non c’è un modo come un video premi e parti?grazie
INCREDIBILE dopo tanto tempo uno che ha le mie stesse convinzioni…faccio il venditore da 20 anni e ogni volta mi capita di sentire sempre gli stessi discorsi dalle aziende….il bravo venditore vende anche la m…a , si deve trovare lui i clienti , tutte le zone in cui vai a vendere sono uguali ecc ecc…
Il problema è:come sapere se l’azienda che contatti è veramente leader del settore?e soprattutto come capire quando ti prendono in giro??mentendo sul fatturato degli agenti o sulle politiche di marketing che dicono di attuare ma solo a parole??
Comunque Frank sei un grande continua cosi..
Ciao Gianmario,
devi imparare a essere diligente e fare le tue ricerche. Non è difficile sapere se l’azienda che contatti è leader di settore. Ti basta anche solo una ricerca su google tanto per cominciare :)
Dacci dentro e vedrai che troverai da solo le risposte alle tue domande. Chi cerca trova :)
Mitico Frank!
Signor Frank,non mi ricordo come ma mi sono imbattuto nel tuo sito e da qualche tempo sto leggendo i tuoi blog,ricevo anche le tue news è a proposito di aziende che cercano venditori…
Lavoro da diversi anni nel settore edilizio(b2b) ed in particolare vendo porte ,infissi,serramenti alle rivendite che a loro volta vendono al committente finale che può essere l’impresa edile o il privato che deve costruire la sua casa nuova o ristrutturala.
Premesso ciò,volevo dirti che è utopia pura sperare che le mandanti in questo settore facciano quello che tu hai detto del posizionamento(almeno per quello che ho come esperienza e vedo dai miei colleghi).
Tu vai ad un colloqui di una qualsiasi azienda di questo settore (e nell’ultimo periodo ne sto contattando diverse) e ti rispondono:
– Che zona fa; il portafoglio clienti; che marchi ho (come dire se hai un buon marchio sei più facilmente introdotto e poi chiedono a me che fatturato faccio; passano,poi, a mostrarti l’azienda;poi ti propongono le aliquote di provvigione sull’incassato;ti mostrano i loro cataloghi(vecchi,insufficienti,che non vanno nemmeno bene per … e se va bene sono più tecnici che emozionali ,dove il committente finale non ci capisce niente o fa di un’erba un fascio, per dire sono copie delle copie),il listino ,gli sconti applicabili (dove per vendere devi applicare sempre il prezzo minore e quindi la provvigione più bassa)e poi ti mostrano il contratto di agenzia che lo definisco un “patto leonino” e qui dovremmo discutere per 24 ore senza pause se basta,coinvolgendo anche le varie associazioni che ci vivono su questi nostri contratti del c…;poi vai..(forse hai qualche nominativo che quando vai a trovarlo è morto e sepolto oppure è un cattivo pagatore oppure ha litigato con il precedente agente o responsabile vendite; allora vai a presentare il prodotto ai tuoi clienti acquisiti (marketing zero,no scusa…marketing zero assoluto,azoto liquido)e bla,bla,bla. Tutto questo si ripete all’infinito in tutte le aziende che ho visitato a copione;peggio ancora ,se commenti il contratto ti rispondono …sai sono contratti standard..Ma le aliquote di provvigione….sono quelle che il mercato medio chiede e che tutti gli agenti che abbiamo percepiscono per contratto e per fare quello stabilito (quindi si sono creati un precedente con alibi che giustifica il fatto che abbiamo fatto sempre così ed è accettato da tutti quelli che ora lavorano con noi); ma i clienti come gli trovo….e qui è ancora più divertente e rispondono: “ devi cercarteli tu,sono tuoi e per questo che cerchiamo agenti,come libero professionista sei tu che devi crearti i clienti (altro che trasformare i clienti potenziali in fatturato ecc. ecc..)
Pensa che una volta un direttore commerciale di una ditta con la quale ho lavorato per un periodo, ha esordito con una frase…l’agente! Un male necessario! Per non dire dei target che ti propongono di fare ,che sono da monomandatario con la pretesa del plurimandato (dire devastante è un termine troppo all’acqua di rose) con la sfacciataggine di essere anche articoli vessatori nel senso che se non riesci a raggiungere il target ti posso mandare a quel paese.
Non esiste un’azienda che non ti chieda se sei introdotto in quel settore o quell’altro,lo dico perché in questo periodo di forte contrazione del mercato mi sto guardando attorno per affacciarmi ad altri settori,sai cosa trovo scritto negli annunci….introdotto …introdotto…con pacchetto clienti …fortemente introdotto e referenziato….Senza poi parlare dell’età ( io ho 52 anni e sai quanti come me visto la crisi di mercato vorrebbero cambiare o comunque iniziare a fare il vero venditore). Hai talmente ragione in quello che dici che bisognerebbe veramente fare una rivoluzione del settore e se è cosi sono con te. Sai qual è poi un problemino …che noi agenti (non quelli del tuo corso,certamente no)ci facciamo abbindolare e caliamo le braghe per paura di perderci di più di quello che presumiamo di guadagnare e poi pensiamo di fare i venditori ma in realtà facciamo i liberi professionisti e ci facciamo trattare da dipendenti (con tutto il rispetto per chi lavora a fisso). Non so dare una percentuale di quante aziende nel mio settore siano come ho descritto, ma dalla mia esperienza per me sono il 99,9%..ma non solo, anche lo stesso settore è ammuffito sotto il profilo posizionamento e marketing e vendite: i Rivenditori ,falegnami,serramentisti non sanno vendere e non hanno posizionamento di mercato,stanno piangendo come dei coccodrilli…forse nascerebbe un business su questo!..ma questa è una altra storia.
Chissà se un domani ci sarà l’università del venditore (vincente) dove le aziende dovranno correre per accaparrarsi gli agenti!Forse oggi utopia domani realtà!Che Dio ti dia la forza ed il coraggio per fare questo.
Grazie del tempo che mi hai dedicato .
Saluti
Massimo
Ciao Massimo,
conosco benissimo la situazione (tristissima) delle aziende italiane.
Proprio per questo insegno ai venditori come rimediare personalmente alle vere e proprie FALLE imprenditoriali dei “datori di magazzino” italiani.
In realtà, cercando bene, le aziende giuste si trovano. Sono rare, certamente. In certi casi rarissime. Ma ci sono.
Certo non sempre sono sotto casa nostra o appartengono al nostro “settore”.
Le cose sono due: o ti formi come Venditore Vincente e diventi autonomo senza più il giogo delle mandanti perchè sai fare da solo quello che ti serve, o continui a cercare.
A presto.
Mizzega VV ti voglio bene!!!…ho colloqui a breve non vedo l’ora…troppe volte con le mandanti si fa’ pippa…basta!!! grazie Frank
e l’assicurazione cos’è?
ottimi consigli grazie !
Ciao Frank, e’ la prima volta che scrivo nel tuo blog, perche’ questo tema che affronti e’ troppo importante per un venditore. Ti ho conosciuto grazie a Lorenzo Ferrari e di questo lo voglio ringraziare. Io opero in un settore molto particolare che e’ il trattamento dell’acqua da circa 25 anni ( io ne ho qualcuno in piu’……) e devo dire che il tema che affronti in questo articolo non me lo ero mai posto.Per esperienza ti posso dire che dopo il 2005/2006 c’e’ stato un crollo dei contatti in fiera ( per privati ) al quale non davo nessuna spiegazione. Ora e’ tutto chiaro……
Arrivo al punto e ti faccio due domande :
1) il mio e’ un settore tecnico dove il brand non e’ conosciuto al grande pubblico ma di piu’ agli addetti ai lavori ( es. idraulici ) , se io dovessi risponderti alla domanda di quale sia il posizionamento del marchio dei prodotti che vendo ai privati , ti confesso che avrei difficolta’ a risponderti. Come faccio a capire e in base a quali segnali , se la mia azienda e’leader o la n° 2 ?
2) So che il networkmarketing non ti interessa ma volevo farti lo stesso una domanda sul posizionamento delle aziende di questo settore. In genere queste aziende non fanno pubblicita’ perche’ sfruttano il” passaparola ” ( Lorenzo mi perdonera’ ….io credo molto nel suo progetto ).
Senza fare nomi , in questo momento, in Italia e’ molto diffuso il caffe’ al Ganoderma con diverse aziende che operano sul mercato privato ( nascosto ) e che operano con il mlm da piu’ o meno tempo o che stanno per lanciarsi sul mercato Italiano. In questo caso come si fa a stabilire chi e’ Leader del mercato ? Nei tuoi articoli tu fai presente che non e’ il prezzo, non la qualita’ del prodotto ecc. ma il marchio percepito dal mercato ( es. banale Coca-Cola ).
Grazie delle risposte che vorrai darmi e mi auguro di vederti e conoscerti personalmente ad un tuo corso ( l’ultimo l’ho perso per poco….)a presto Ezio
Ciao Ezio, ti rispondo velocemente
1) Se non sei sicuro di avere l’azienda leader, nel 99% dei casi non ce l’hai. Basta chiedere direttamente ai clienti : “Se le dico “tipo prodotto” che marca le viene in mente?” Non è una cosa difficile in realtà. Magari lo puoi fare tu direttamente, magari lo puoi far fare a un’azienda che fa sondaggi… ma ripeto, la vera azienda leader è manifesta sempre.
2) Il problema nel caso del “caffè al ganoderma” è che in realtà non ha creato una categoria che sia nella testa delle persone. Non credo che lo farà mai in Italia ma queste sono opinioni mie.
Caffè in Italia è Illy, Lavazza ecc… fine. Qualunque formula di “caffè al ganoderma” è una “miscela strana ricavata da un fungo che sa di merda, fammi un espresso per favore”.
Questo per dirti che se nel mercato delle bevande gassate, Red Bull ha creato la categoria “Energy Drink”, la categoria “Caffè della salute al ganoderma” non esiste.
Quindi ti ritrovi a vendere un prodotto con un brand da sfigato, qualunque cosa dica la propaganda di regime al riguardo che vuole affiliarti.
That’s all.
LA TESTIMONIANZA di ANDREA COSTENARO va valutata e presa seriamente in considerazione dal momento ke egli stesso è il risultato positivo delle tecnike di vendita di Frank Merenda
Veramente interessante!!!!!!
P.S. non sapevo che si potessero visionare i bilanci delle aziende!
P.P.S. ottima la scelta di inserire la mitica “Highway to hell” degli altrettanti mitici AC/DC!!!!!
ottimo !!!
Buion giorno, Frank il tuo sistema penso che sia veramente rivoluzionario , lavoro in un’ Azienda dove Offrimo Servizi di Igiene ambientale , la concorrenza è Considerevole , ma è Fondamentale , far percepire al cliente che la Differenza la Fà la qualità il Buo nServizio , La Professionalità e laconsulenza sepre pronta a dare una Giusta e Pronta Risposta ad ogni esigenza del Cliente , questo aiuta a fidelizzare il cliente ed continuare ad avere un Busness con lui nel tempo
.Nell ‘ultima Riunione di Area dalla Direzione ci hanno Parlato di due tipi di Venditore ” Il Cacciatore ed il ” Contadino ” . Tu in quale ti riconosceresti ?
Santo Dio Frank, SEI UN GRANDE!!!
All’inizio non riuscivo a seguirti, ma pian piano studiando un po i tuoi contenuti e i relativi tuoi collaboratori che fanno parte della tua squadra, inizia ad essere tutto un po più chiaro…
Non riesco ancora a definire bene il tutto, in realtà proprio a creare l’idea differenziante perchè potrei realizzarne più di una ma considerando che bisogna essere più specifici possibili ancora non sono nemmeno riuscito a decidere il target, ma è solo un mese che ho iniziato un po a studiare tutte queste info nuovissime per me, che ho sempre tentato di cercare ma che non ho mai trovato, (io sono attualmente un impresa follow oltre che spinoff, E NON HO NESSUN PROBLEMA A DIRLO PROPRIO PERCHE’ HO TANTISSIMA VOGLIA E VOLONTA’ DI CAMBIARE, ma che “fortunatamente” i 10 anni son più che trascorsi e rientriamo n quelle 4 imprese ancora in piedi, e forse forse qualcosina di buono già c’è l’ho.
MA CIO’ NON SIGNIFICA NON VOLER CRESCERE E RAGGIUNGERE TRAGUARDI ED OBIETTIVI DAVVERO CONSISTENTI, ANZI TUTT’ALTRO, SONO PROPRIO QUEI TRAGUARDI, PER SOLA SODDISFAZIONE PERSONALE DI VOLER RAGGIUNGERE, CHE MI PORTANO VERSO LO STUDIO E LA NUOVA CONOSCENZA INSISTENTEMENTE QUOTIDIANAMENTE E MOLTO SPESSO ANCHE DI NOTTE)
In merito alle srl è molto importante anche il capitale sociale o è solo un dettaglio? Cioè quando un impresa si presente mica il cliente chiede il cap. soc.? Spero di riuscire a studiare tutto entro gennaio (per partecipare a febbraio al tuo corso)!!!!
Ciao Frank, A PRESTO…
Ciao Frank
Ho visto, leggendo le tue pillole di saggezza , e qui non faccio assolutamente del sarcasmo, che sei un pochino contrariato se posso permettermi la parola, dalla PNL x la vendita
Mi puoi chiarire dato che mi sono appena iscritto a un corso di PNL practitioner
grazie
non me l’hanno spacciata come utile x la vendita ma io personalmente credevo potesse aiutarmi a relazionami meglio i con i clienti
Buongiorno Frank,
ho letto quasi tutti ituoi post e li ho trovato informazioni veramente concrete ed efficaci.
Ti vorrei chiedere una cosa specifica:
Mi piacerebbe iniziare l’attività di promotore finanziario, come vedi qs settore? Il tuo corso potrebbe essere utile per qs professione?
Grazie in anticipo
Fabio
Ciao Fabio, lo vedo così bene che ho fondato una società che ci opera :)
Fare il promotore finanziario è vendita, né più né meno. Quindi la risposta è ovviamente sì.
Non ho idea di come faresti a vendere i tuoi prodotti senza saper vendere tecnicamente altirmenti?
Speri forse che la gente compri polizze e piani di investimento suicidandosi sui tuoi contratti?? :D
A presto!
Ciao Frank, io per cominciare a fare il venditore ho dovuto fare il KAMIKAZE perché nessuno mi dava la possibilità altrimenti di iniziare questa attività che amo. Tu mi dirai, bravo coglione…ma era l’unica via.
Ad oggi sono soddisfatto dei risultati ottenuti ma è arrivata l’ora di alzare l’asticella….ci vediamo al corso di Giugno
Ciao Frank, nel podcast fai riferimento al fatto che un bravo venditore può lavorare in qualsiasi settore.
Ma quali sono i passi necessari per vendere per una mandante che opera in un settore e tratta prodotti / servizi che non conosciamo affatto? In altre parole, quali sono le cose fondamentali che bisogna sapere dell’azienda e del suo mercato per poter subito operare?
Grazie per i tuoi consigli!!!
Piero, la conoscenza tecnica di un prodotto o servizio non è cosa troppo difficile da apprendere (a meno che tu non venda caccia-bombardieri o centrali nucleari ecc…ecc…).
La cosa fondamentale che ti serve sapere, è come i tuoi prodotti o servizi risolvano problemi specifici dei clienti in maniera più adeguata rispetto a quelli della concorrenza.
Il problema è che spesso nemmeno le mandanti lo sanno e ti fanno solo una formazione tecnica, ma è un problema che si risolve (spottone) frequentando Venditore Vincente. A presto!
Ciao Frank e grazie per l’aiuto.
Ho trovato ulteriori e preziosissimi suggerimenti in questo tuo articolo che mi ero perso http://venditorevincente.com/la-piu-grande-salestrainer-del-mondo-jill-konrath-e-sul-nostro-blog/
Ciao, Frank.
Sto ascoltando i tuoi suggerimenti e sono a mio parere logici, chiari e risultato di una professionalità ed esperienza difficili da trovare in ambito lavorativo.Mi trovo sempre a dover combattere con persone dove tentare di far capire che il mercato cambia, si evolve,che non c’è più una situazione di mercato dove al cliente manca un prodotto o servizio e che abbiamo tutto quello che ci serve ( forse anche più di quello che ci serve ) e che bisogna essera diversi,posizionati e far capire al potenziale cliente che sei per lui e non per tutti ( unicità delle tue soluzioni e della tua offerta).A riguardo dei call center, essi sono nati come risorsa interna dell’ azienda che cerca di magari far conoscere il suo marchio al di fuori di una zona di appartenenza o di un target diverso dal solito puntato ( nasce come dicevi tu 20 anni fa), oggi sono esterni all’ azienda che vende prodotti o servizi, di solito non sanno un cazzo di marketing e il loro obiettivo è prendere app. no qualificare un potenziale cliente e farlo diventare cliente (inutile dirti la differenza che conscerai meglio di me) con conseguenze catastrofiche che tu conosci benissimo. Il problema e che quando parli ad un’ azienda di marketing ( senza arrivare a risposta diretta) ti guardano come un alieno o ti dicono che se hai voglia di lavorare il marketing telo fai da solo ( te lo riassunta magari usano altri termini ma il significato è lo stesso).
Arrivo alla domanda, dove sono le aziende che hanno un minimo di caratteristiche giustamente da te elencate?Io alla fine ho capito che la differenza devo farla da solo con tutto quello che ne consegue nel bene e nel male e mettermi di nuovo in gioco e rimboccarmi la classiche maniche ed essere ancora più professionale, preparato e qualificato degli altri.Potrei continuare all’ infinito, ma termino qui per non essre troppo logorroico. Chiaro che il mio è uno sfogo perchè mi sono rotto letteralmente il padiglione auricolare (uso parte anatomica per essere meno volgare) cmq sei un grande e ti confesso che se non faccio parte ancora dei VV è perchè dal punto di vista economico ho preso delle tranvate tra i denti che mi hanno messo quasi in ginocchio.Tra le altre l’ azienda che scegli deve pagarti,che non sarebbe male come soluzione.
Alla prossima e buon lavoro
Grazie mille !
duro e diretto come sempre!! complimenti!!!