Tutta la verità sul corso di Bologna di Venditore Vincente

Venditore Vincente Bologna

Il 16 e 17 Marzo 2013 a Bologna si è tenuta la seconda edizione del corso Venditore Vincente. Ce l’ho messa tutta per avere un post ricordo serio, ma ho commissionato il compito ad Alessio Beltrami e non è stato possibile contenerlo.

-Frank-

“Puoi raccontare in un post cosa è successo all’ultima edizione del corso Venditore Vincente?”
Questa è l’ultima cosa che mi ha detto Frank con una punta di sorriso, poi non l’ho più sentito e ho iniziato a buttare giù qualche appunto accorgendomi presto di avere davvero tante cose da raccontare.
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Se avessi dovuto scrivere questo post 1 mese fa – nei giorni che hanno seguito il corso di Bologna del 16 e 17 Marzo – non sarebbe stata la stessa cosa; è sempre meglio far riposare i pensieri e tornare al lavoro a mente lucida.

Per me, va detto, era la seconda edizione e da ripetente ho rivisto la due giorni a cui avevo già partecipato a Novembre.

Se hai partecipato alla prima edizione ti starai chiedendo: Cosa è cambiato? Ha aggiunto delle parti? Ma chi c’era?
Se invece segui il gruppo Facebook e il blog, ma non hai mai partecipato a un corso in aula di Venditore Vincente, ti starai facendo altre domande.

Ok, classifica delle domande più gettonate da chi non ha mai partecipato ai corsi in aula di Frank:

  • Ma secondo te ne vale la pena? (generica, un sempre verde intramontabile)
  • Va bene anche per me che vendo Pappagenziano? (specifica, vuole un vero specialista per il suo gingillone)
  • Perché tu lo hai fatto due volte? (impertinente, mette in dubbio le mie facoltà mentali)
  • Ma mi garantisci che funziona? (pignolo, ha pronto un modulo di Altroconsumo per reclamare)

Ovviamente scherzo, domande di questo genere sono eccezioni divertenti, ma soprattutto, i venditori che hanno partecipato alla prima edizione di Venditore Vincente non si fanno proprio nessuna domanda: contano semplicemente i soldi che guadagnano con il sistema di vendita che hanno appreso :)

Non è quindi un post sul metodo Venditore Vincente o sulle spiegazioni di Frank in aula – se potessi far passare i concetti in 20 righe ci sarebbe qualcosa che non va.

È invece un post su quello che rappresenta nel suo insieme questo corso, sulle persone che hanno partecipato, sui momenti di approfondimento fuori dall’aula e su tutto quello che è successo.
Se ripenso al corso di Bologna, mi viene in mente un’aula piena, 80 persone venute da tutta Italia per chiudersi 2 giorni in una sala congressi di un Hotel di Bologna. Non era uno scherzo, o per dirla alla Frank “Oh, non scherziamo un cazzo qui!”.

E infatti non si scherzava per niente, la motivazione era chiara, anche perché quando 80 venditori si muovono da tutta Italia, la motivazione la portano da casa.

Ecco, non era un corso di motivazione!

Se penso a cosa faccia davvero la differenza, credo che la risposta sia nella “sala”. La sala del corso VV ha caratteristiche strane, ha la capacità di cambiare forma. Mi spiego, in sala 80 persone sono sedute in maniera ordinata e silenziosa dalla prima all’ultima fila, ma la stessa sala si muove e si ricompone in forme diverse nell’area coffee break, al ristorante per pranzo e la sera al brasiliano.

Con qualche piccola variante, la formula base è sempre la stessa e inizia con “Frank, ma secondo te…” e da li si ricomincia con esperienze, domande, una risata, altre domande, venditori che si conoscono, si confrontano e tutto quello che nasce quando metti insieme quasi 100 persone che non si sono mai viste, ma che si capiscono al volo perché il loro settore NON è differente. Tutt’altro, lavorano esattamente nello stesso settore, quello dei venditori cazzuti che finalmente hanno trovato un luogo dove confrontarsi, prima virtuale sul gruppo VV e poi al corso.

Chiaro adesso? Non sono due sessioni da 8h di corso, ma 48h di camp!

Sembrava che tutti non aspettassero altro per parlare e confrontarsi e così è stato, anche nei momenti adibiti allo svago le quattro chiacchiere finivano sempre per diventare un confronto interessante. Quindi ricapitolando, con i colleghi in settimana si parla di tutto, ma non di lavoro e nel weekend a Bologna con la cena al brasiliano ballerine comprese, si parla di vendita? È quello che succede quando riunisci 80 VV!

Poi, sul discorso delle domande a Frank, credo che il problema sia nato quando all’inizio del corso ha detto “Fatemi pure tutte le domande che volete…” e se mi dici all-you-can-eat io mangio finché ho fame.

Quindi è nelle persone che ho conosciuto e in quello che ho imparato dalle tante chiacchierate fatte che ho fissato i ricordi più significativi del corso. Per questo ripensando a come fotografare le due giornate sono andato a ripescarli online.  Li ho ritrovati nelle testimonianze che hanno lasciato sul gruppo Facebook di Venditore Vincente. Il succo è semplice: alla fine posso raccontarti un sacco di cose, ma contano solo i fatti e ho voluto dare spazio a quelli. A Bologna è venuto chi voleva migliorare i numeri, poi ci siamo fatti un sacco di risate ed è stato un vero piacere, ma se non quadrano i numeri cade tutto.

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Così forse riusciamo una volta per tutte a rispondere ad una delle domande più frequenti “ma mi assicuri che funziona…?”

Andrea Costenaro
Mi ero dato 3/4 mesi per recuperare l ‘investimento del corso, ci sono voluti 4 giorni (perche’ ho alzato provvigione direttamente a Premium Price anziche’ da Risikatum One come facevo prima :)

Giacomo Giak Larghetti
Prima trattativa con il nuovo sistema, fiiiigo!
Avrò applicato un 20% delle cose, ma mi sono sentito un dio! Un ordine di 3.000 con 50 minuti di telefonata….ma vieeeeni!

Luigi Senzamici
Ora ho capito il post di Frank riguardo al BANCOMAT dei tuoi guadagni… Semplice: Esci la mattina vai dal cliente applichi il sistema venditore vincente e hai in mano il prelievo dal tuo bancomat…. cosa vuoi di piu!

Vincenzo Spina
Oggi ho applicato un 5% del metodo con un cliente che mi rimandava il pagamento da tempo. Tempo 15 minuti e mi ha inviato la ricevuta del pagamento. RECUPERO CREDITI VINCENTE!!!

Lorenzo Ferrari
Grazie e basta. Frank, Silvia e tutti gli organizzatori e/o partecipanti.
Per quanto mi riguarda avete mantenuto egregiamente le promesse fatte, e le aspettative erano alte.
Davvero un altro livello di formazione.

Fabio Franchini
Investimento recuperato con VV su trattativa in corso: applicato il “treno” sulla fase di chiusura… come Frank Merenda conosce “accettazione”. Ragazzi…. recuperato x 5 volte dopo 4gg.

Ho tralasciato sicuramente qualcuno, ma lo spazio commenti serve anche per integrare quello che manca.

La chiudo dicendo che per me è stato davvero un piacere partecipare alla prima edizione con i “pionieri” e la seconda non è stata da meno. Ringrazio inoltre Frank per avermi dato spazio con un piccolo intervento sull’utilità di un blog, i partecipanti avranno capito che lo preparavo da giorni visto l’anticipo con cui mi aveva avvertito Frank (il momento esatto in cui mi ha chiamato sul palco…).

Grazie a tutti!

P.S. Ci sono altre domande che non potevo tenere per me e che i partecipanti – giustamente – si facevano alle spalle di Frank, qui una selezione:

  • Ma non va mai a pisciare? (se lo sono chiesti in diversi e io riporto)
  • Dove tiene l’incasso del corso? (discorsi di Marucci e Cannelli, sentiti con le mie orecchie)
  • Poi ci daranno anche il video? (oh, se metti un operatore con telecamera in aula,  la gente si fa domande)
  • Io credevo che Frank a quel punto lo menasse e invece… (piccoli malintesi in aula)
  • Tu come fai il nodo alla cravatta? (solo per gli studenti del master)

Alessio BeltramiAlessio Beltrami è fondatore di Blogaziendali.com – aiuta aziende e professionisti a farsi conoscere sul web senza investire in pubblicità.

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22 comment

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