Il segreto per vendere di più che la tua mandante non vuole farti sapere
Stai per scoprire uno dei segreti più importanti per la tua carriera di venditore.
Quando lo avrai appreso sembrerai una sorta di mago, capace di leggere nella mente dei tuoi clienti. Improvvisamente non ti ritroverai più costretto a vivere all’infinito giornate assurde attaccato alle cornette del telefono o prendendo porte in faccia.
Potrai vivere la vita che hai sempre sognato da venditore, cioè essere là fuori con clienti disposti ad ascoltarti e a valutare le tue proposte con interesse.
Certo non le chiuderai tutte, non è quello lo scopo e non sono certo qui a raccontarti palle, ma almeno non vivrai più quell’incubo di dover tutti i giorni fare il pagliaccio, l’attore o il buffone di corte per farti ascoltare da qualcuno, che comunque non ha la minima intenzione di comprare nulla da te.
Sto parlando di una disciplina sconosciuta e tenuta segreta da sempre in Italia, che si chiama “Targeting”, cioè la capacità di
- selezionare
- attrarre e
- lavorare
con un target specifico di clienti che sono sensibili al prodotto o al servizio che hai da offrire come soluzione a un loro problema specifico.
Se ne vuoi sapere di più, continua a leggere il resto dell’articolo…

Quali sono gli errori che distinguono un venditore con le palle dalle tante mammolette che ci sono là fuori?
Ogni giorno sento persone lamentarsi delle difficoltà del loro settore e di quanto in effetti la loro situazione sia particolare, unica e diversa dalle altre.
Questa celebre frase di Leonardo ha molto a che vedere con il modo in cui viene intesa la vendita e quindi anche la salute economica di un’azienda in tempi di grandi cambiamento come quelli attuali.
Nello scorso articolo abbiamo parlato del come prendere il rifiuto in trattativa sul personale, sia una dei pericoli più gravi dal punto di vista emozionale per la carriera del venditore.
Da quando ho cominciato a vendere nel lontano 1996, il ruolo del venditore è completamente cambiato e solo chi vive su Marte potrebbe non essere d’accordo con questa ovvietà.
Una delle esperienze più frustranti che io abbia mai avuto come venditore è la tipica situazione nella quale spendevo una valanga di tempo per aiutare i potenziali clienti a chiarire un problema e definire una soluzione, solo per scoprire alla fine che il mio interlocutore non aveva la minima voglia di staccarmi un assegno per quella soluzione, o avrebbe voluto staccarmelo ma non aveva i soldi.
Hai mai sentito la storia conosciuta anche come “Il Paradosso dell’asino di Buridano”? La storia in breve fa riferimento ad una situazione ipotetica, nella quale un asino è messo esattamente alla medesima distanza da due mucchi di fieno identici.
Una delle domande che mi vengono rivolte più spesso riguarda la competenza fondamentale del fissare appuntamenti commerciali, magari proprio con una persona che abbia un minimo di potere decisionale all’interno dell’azienda.